giovedì 18 settembre 2008

Aspettative



Ferzan Ozpetek, amarlo od odiarlo? Questa la domanda che affollava la mia mente dopo esser uscito dal cinema. Come mia abitudine quando qualcuno mi propone di andare a vedere qualcosa al cinema, non ho visto nessun trailer ne tanto meno letto la trama. Questo perché molto volte i trailer sono ingannevoli, e come in questo caso, la trama del film non ti fa capire, anche solo in parte, le emozioni che il regista vuole trasmettere. Emozioni, quelle che provi durante la visione sono un turbinio che ti porta a pensare persino di alzarti e tornare a casa. Questo perché, anche solo con gli sguardi, gli attori riescono a trasmetterti del senso di solitudine, amarezza, disprezzo della vita. Tutte sensazioni negative, ma che, almeno nel mio caso, riescono a farti apprezzare le tante cose che giornalmente ci rendono felici.

P.S.:
sono consapevole di aver dato una visione un pò distorta del vero significato del film. Ma in questo periodo poche cose riescono a rendermi triste :-D

2 commenti:

Sabrina ha detto...

No, non è distorta, è molto simile alla mia. Uscita dal cinema non ho pensato al film ma a quanto è diversa la mia vita da quella lì, a quanto sono diversa anch'io in questi ultimi mesi... per questo non mi sono angosciata! ;-)

P.S.
Se se. SE!

Strombolicchia ha detto...

Ma che sorpresa. In generale dico. Bel posticino qui. Or me lo leggo tutto. Cioè, mica tutto adesso eh :-) Diciamo che me lo centellino.
Ciao ciao