giovedì 30 ottobre 2008

My space

Ci hai mai fatto caso che quando arriva un ospite ti senti bene e quando se ne va ti senti ancora meglio? Ti lascia da solo e ritrovi il tuo spazio.

Osho

Lavoro, palestra, amici, serate a bere alcool, gite domenicali, tutte cose essenziali per una vita equilibrata e serena. Ma in questo elenco manca qualcosa che in genere si sottovaluta, il sapersi ritagliare del tempo per se stessi.

QUIETE

Questa la parola d'orine che mi balena in testa due secondi dopo essermi alzato dal letto questa mattina. Libertà, indipendenza (rimandata per troppi anni a causa del lavoro) sono necessità che non posso più rimandare. Nell'ultimo periodo mi ritrovo ad essere intollerante a troppe cose, addirittura al timbro di voce di una persona che mi innervosisce con estrema facilità, e tutto questo non può andare avanti di questo passo...

sabato 25 ottobre 2008

Razionalità

Ci sono momenti in cui desideri abbandonare quel pizzico di razionalià che riesce a reprimere parte del tuo modo di essere. In quei momenti maledici la brutta abitudine di delegare alla mente compiti che dovrebbe svolgere il cuore.

giovedì 23 ottobre 2008

Armonia

Lo sport si sa è una di quelle attività che dovrebbe essere praticata con regolarità. Sfortunatamente non ci riesco quasi mai. Ogni tanto ad attenuare il mio stress psicofisico ci pensa una bella passeggiata con un'amica o un giro in bici con tanta, ma tanta, gente. Confesso che ieri sera sono andato al raduno un po perplesso, non tanto per l'evento in se, il quale mi ha attratto sin da subito, ma per la stanchezza accumulata nell'ultima settimana. Durante tutto il tragitto, anche grazie alla compagnia di amici/che il tempo è trascorso velocemente. La temperatura non certo mite, e la stanchezza son passati in secondo piano, per tutto il tragitto ero in uno stato di quiete che poche volte in vita mia ho provato. Sfortunatamente le cose belle hanno una fine...

domenica 19 ottobre 2008

Valutazioni

Difficile ingoiare il rospo, soprattutto quando non ti aspetti che il fato si diverta ad infilarti in bocca il piccolo anfibio. L'unica cosa che rimane da fare è riordinare le poche idee confuse, ingenue ( e si, qualcuno mi ha accusato anche di questo ) ed inutili perchè nate da proiezioni mentali e non da fatti certi. Non sto qui mica a piangermi addosso, affogherei in pochi minuti :-P , ma per lasciare una traccia di quello che mi balena per la testa, mi fa sentir meglio. Ogni cosa accade per un motivo preciso, fatta mia questa massima tutto apparirà ai miei occhi per quello che in realtà è, spero soltanto di averli aperti quando questo accadrà :-D

mercoledì 15 ottobre 2008

Wind of change


Oggi pomeriggio l'ho riascoltata dopo tanto tempo. Una di quelle canzoni che ti fa riflettere, ti rilassa, ti regala forti emozioni. In genere non credo nelle coincidenze, chi mi conosce lo sa benissimo :-) questa volta però questa mia convinzione ha vacillato. Non può essere un caso averla riascoltata proprio oggi che diverse cose son cambiate, e alcune decisioni son state prese.

Waiting for...

Quante volte cerchiamo di dare un significato a quello che ci accade, alle nostre azioni, al nostro modo di percepire le cose? Troppe, ed ogni volta crediamo di averlo trovato, ce ne convinciamo. Fin tanto che qualcosa di più bello, di inaspetatto, di appagante rimette in gioco le nostre convinzioni. Questo qualcosa, difficilmente spiegabile a parole, ci riempie di gioia, ci permette di dare di più agli altri, senza per questo chiedere qualcosa in cambio, ci rende in qualche modo più forti. Sicuramente qualcuno vorrà dare un nome a quello che, in queste poche parole, ho cercato di descrivere. Personalmente non lo ritengo necessario, mi basta pensare agli effetti benefici che ha su di me :-D

domenica 12 ottobre 2008

Trasformazione



Quante volte tentiamo di dare un significato alla parola "felicità" ? Troppe volte. La sua accezione cambia in base a troppi parametri per riuscire a dare una defizione valida per tutti. Per anni la cerchiamo, consapevoli che raggiungere qualcosa di astratto non è cosa semplice. A poco a poco l'esperienza ci insegna che basta far attenzione ai piccoli particolari per trovare la sua essenza. In quel momento le persone che ci stanno accanto assumono un diverso valore. Anche bere una semplice cioccolata diventa qualcosa di sublime. Le mani gelide rinvigorite dal caldo tepore della tazza, il freddo corpo rianimato dalla dolcezza di una bevanda che ci fa apprezzare l'inverno. L'anima riportata al suo massimo splendore grazie alla presenza di una persona speciale che rende ogni istante qualcosa da imprimere nella propria memoria.
Anche se questa è la mia personale visione di felicità, sono contento di avergli dato un significato.

sabato 11 ottobre 2008

Morphing

Morphing questa la tecnica che molti dovrebbero imparare, ma non effettuare un lifting facciale, ma bensì per il loro modo di approcciarsi agli altri.
Tutti noi con gli anni "modeliamo" il nostro carattere, molto spesso, grazie o per colpa di chi ci sta attorno. La tecnica di modellazione varia da individuo a individuo, alcuni riescono ad imprimere la loro personale visione delle cose. Dette persone vengono definite uomini o donne di carattere. Il distinguersi è cosa buona, ma solo se cosi facendo si riesce ad ottenere un giusto equilibrio tra tolleranza, rispetto, spirito di improvvisazione ed intelligenza.
Di recente alcune persone a me vicine sembrano non aver compreso quanto scritto prima. Semplice dare la colpa a qualcuno, denigrare il loro operato, molto meno ammettere di sbagliare, di porsi delle domande. Da emerito cretino ho sempre pensato che se in molte situazioni ci sono cose che non vanno, il vero problema è l'elemento che risulta costante.

martedì 7 ottobre 2008

What i want, what i need

"Ripensando a quell'episodio mi accorgo che il destino era una scala e che in quel momento non potevo saltare nemmeno un gradino. Mancare qualche scena sarebbe stato più facile ma non mi avrebbe permesso di salire fino in cima."

Banana Yoshimoto - (Kitchen)

Quante volente vorremmo fuggire dal destino!? Tante, ma in egual modo altrettante volte ci rendiamo conto che farlo sarebbe soltanto un grosso sbaglio. Avrei tantissimi esempi a supporto di questa mia tesi, molti dei quali per esperienza diretta. Basta un po di tempo da dedicare a se stessi per mettere ordine alle proprie idee, a prender decisioni. Riordinando ste quattro idee che balenano dentro la mia testa, sono arrivato ad una conclusione. In questo periodo ci sono situazione ed accadimenti di cui farei volentieri a meno, ma è altrettanto vero che con il loro aiuto son riuscito a dare il giusto peso a determinati fatti e persone. La loro presenza, le loro parole, i loro gesti, anche se a volte in modo del tutto inconsapevole mi hanno, e continuano ad aiutare. Grazie!

domenica 5 ottobre 2008

Stand-by

Non riesci a risolvere il problema!? Allora il problema sei tu! Questo ripeteva spessissimo il mio professore di economia. Per parecchi anni ho cercato di decifrare queste parole, senza trovare una chiave di lettura che mi soddisfacesse. Dopo averla trovata, tante cose sono cambiate. Tante, oserei dire troppe, persone tendono a dare la colpa a qualcuno per le loro sventure, sia amorose che non. Alzi la mano chi non lo ha fatto almeno una volta. Questo succede quando non si ha voglia di mettere in discussione le proprie azioni. Accettare i propri errori è un buon punto di partenza per risolverli. Ma cosa succede quando non si riesce a dare un significato agli avvenimenti odierni? Si entra in modalità Stand-by, ovviamente per un breve periodo.

giovedì 2 ottobre 2008

VIRGIN SEX RADIO?

L'autoradio è una cosa essenziale. Quando entro in auto allaccio la cintura e mi sintonizzo o su Radio Deejay o, se ho voglia di qualcosa di più movimentato, Virgin Radio. Proprio su quest'ultima radio, poco meno di 10 minuti fa, han trasmesso il TG, ed indovinate con cosa hanno esordito!? "Sexy toys a ruba nel milanese". Tralasciando il discorso sulla qualità del TG, che con una simile notizia, se tale si può definire, fa concorrenza al TG4. Mi fa ridere che tante volte le donne, per loro natura molto discrete, non nascondano l'utilizzo di simili giocattoli. E pensare che alcune di loro definoscono "porche" altre pratiche che per noi uomini sono "normali" :-D Smetto qui se no rischio di cadere dalla sedia per le troppe risate :-D

P.S.:
Ogni riferimento a persone o cose è puramente casuale :-P

mercoledì 1 ottobre 2008

Sindrome di Peter Pan



Perchè non restare bambini!? Questa la domanda che mi pongo ogni qualvolta vedo un film di animazione, sia esso americano (PIXAR e DREAMWORKS) o giapponese (Studio Ghibli).
Ritengo estremamente importante non perdere quell'ingenuità che ci fa apprezzare quelle cose altrimenti snobbate da tanti "adulti", come ad esempio il corto della PIXAR qui accanto.