domenica 28 dicembre 2008

Osservavo la vita come la osserva un cieco

1) utilizzare gli indicatori di direzione anche alle 4 del mattino
2) continuare a credere che concedendo il meglio di se si ottenga qualcosa
3) sperare di far cambiare idea ad una persona che sta bene nella merda in cui sguazza da tempo

potrei continuare ma son convinto che questi punti bastino per far esclamare a qualcuno "che coglio.."

in fondo un aforisma recita "si diventa adulti soltanto quando si trova la giusta distanza dagli altri"

3 commenti:

Sabrina ha detto...

Ma smettila di lamentarti... prrr... o ti devo chiamare Rita??? hi hi

RoJo ha detto...

Vedila come vuoi, al momento mi sembra una visione alquanto realista.

Strombolicchia ha detto...

sul punto 1 sono daccordo ma...sai...siamo a palermo.
sul punto 2 sono daccordo ma dipende da cosa ti aspetti di ottenere
sul punto 3, ormai, ho perso ogni speranza. Le persone possono cambiare solo se lo vogliono. Tu al massimo puoi indicargli la strada. Ma il grosso devono farlo loro.

:-)