A volte le parole di una canzone descrivono perfettamente quello che il nostro cervello sta elaborando:
"Ho parcheggiato e camminato non so quanto e non so dove sono, qua ma so soltanto che si sente un buon profumo, un bel silenzio e l'acqua che va lontano da me, lontano da noi, lontano dalla giostra che non si ferma mai e ciò il biglietto sì ma questa corsa la vorrei lasciare fare a voi solo a voi, la lascio fare a voi,
che io sto bene qui, seduto in riva al fosso"
Ligabue
tutto questo quando si è perso la rotta e non si ha voglia di ritrovarla...
Invisibilmente vicino.
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E chissà se un giorno la vita vorrà perdonarmi
per essere stata talmente presuntuosa
a pensare di poter fare a meno di te.
7 anni fa
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